Un inventore per poter aspirare al successo deve prima di tutto avere una buona idea. Per questo, Rino Sebastiani ha pensato di realizzare un mezzo di trasporto sorprendente. A sue spese, si è infatti accorto di come sia difficile visitare le città standosene seduti in macchina e, d’altro canto, di come sia scomodo caricare e scaricare le ingombranti biciclette oggi in commercio. Da qui l’idea di realizzarne una che offrisse le stesse prestazioni di quelle tradizionali ma, che in più, fosse richiudibile in pochi secondi! L’iniziale idea è oggi realtà e il risultato ha superato ogni aspettativa. La bicicletta che ne è derivata è dotata di un particolare meccanismo brevettato di collegamento tra i pedali e la ruota posteriore che, pur avendo un diametro ridotto, può percorrere un lungo tratto con una pedalata. Non ci sono problemi di equilibrio perché è stato raggiunto un bilanciamento perfetto: anzi, quest’ultima permette di muoversi con maggior facilità nel traffico, poiché occupa uno spazio piccolissimo. La "Microbike" è un oggetto molto robusto, fornito com’è di un’intelaiatura in ferro o altro materiale idoneo, inoltre è perfettamente adattabile alle persone di ogni età e peso: dal bambino di 6 anni all’adulto visto che tutti possono usarla regolando semplicemente l’altezza della sella e del manubrio. Dunque, un’invenzione che soddisfa a pieno lo scopo per cui è stata ideata: basti pensare che nel bagagliaio di un’auto di piccole-medie dimensioni possono entrarne anche 5 o 6 unità che, una volta chiuse, misurano solo (70x50x25) centimetri. Per chi poi deve recarsi a lavorare in città ed è costretto a parcheggiare in periferia, da oggi si apre la possibilità di estrarre dai portabagagli la propria bicicletta eludendo finalmente il traffico, mentre per chi sceglie le vacanze in treno o in barca, potrà rivelarsi comodo e utile portarne una con sé dentro una piccola valigetta. L’idea racchiusa in questo progetto è buona ma perché funzioni deve essere sfruttata sapientemente. Il primo passo è già stato compiuto con la costruzione dei modelli rappresentati nelle foto, adesso non resta che trovare il modo migliore per avviare una produzione a livello industriale, l’unica che possa offrire garanzie di guadagno perché così facendo, si abbassa considerevolmente il costo di fabbricazione. Chi volesse pertanto contattare il suo inventore può telefonare al numero indicato a fine pagina oppure scriverci utilizzando l’apposito
MODULO ELETTRONICO. Ai navigatori ricordiamo infine che tutte le invenzioni pubblicate in questo sito sono brevettate. Qualsiasi plagio parziale o totale dei trovati riprodotti nelle foto o nei disegni, verrà perseguito a norma di legge sia in Italia che in tutti gli stati esteri. Tutti i testi sono invece tutelati dal copyright. Sotto possiamo ammirare la "Microbike" industrializzata realizzata interamente con ricambi che si trovano in commercio.