Come i tecnici del settore ben sanno nella bicicletta la relazione tra un giro della pedivella e la ruota motrice è data dal rapporto tra il numero dei denti della corona e quelli del pignone (o se vogliamo dalla correlazione del diametro fra i due apparati). Se, per esempio, si utilizzasse un pignone a 12 denti e una corona di 48, a ogni rotazione completa di detta pedivella corrisponderanno 4 giri della ruota. Adottando il meccanismo ideato e successivamente brevettato dal Sig. Micheli Alfonso, invece, a parità di condizioni i giri della ruota saranno addirittura otto ma non il doppio della velocità poiché questa dipenderà solo dalla forza trasmessa dalle gambe del ciclista. In conclusione, i canonici quattro giri della ruota, utilizzando meccanismo in oggetto, si raggiungeranno con una corona di soli 24 denti, invece dei comuni 48, cioè con un braccio della leva decisamente più corto. Il meccanismo trova utile applicazione in alcune gare da pista o velodromo, oppure su strade ove non siano presenti notevoli salite utilizzando magari una guarnitura con due corone. L’ideatore, cerca partnership (socio, azienda, migliore offerente) per eventuale produzione e/o vendita su scala mondiale di questo utilissimo accessorio. Se siete quindi interessati a questo geniale dispositivo e desiderate ricevere informazioni più dettagliate, contattateci ai nostri recapiti telefonici indicati a fine pagina oppure scriveteci utilizzando l’apposito
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