Per la prima volta il diritto d'autore apre le porte verso le nuove tendenze su cui il mondo, soprattutto grazie ad Internet, si sta spingendo. L'obiettivo non è quello di non riconoscere il lavoro altrui, ma di legalizzare l'utilizzo di immagini, musiche e video a scopi didattici e scientifici, l'importante è che non vi sia lucro. Una legge apparentemente che si aspettava da molto, ma in realtà non fa che complicare la situazione. Qui di seguito il testo della legge approvata: "1-bis". "È consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro. Con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali, sentiti il Ministro della pubblica istruzione e il Ministro dell’università e della ricerca, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, sono definiti i limiti all’uso didattico o scientifico di cui al presente comma.”